La natura
Ci troviamo nel cuore del Parco Nazionale D’Abruzzo, Lazio e Molise, uno dei parchi più antichi e importanti d’Italia. 
Un autentico paradiso per gli amanti delle bellezze naturalistiche e per tutte le attività ad esse connesse. Uno dei luoghi ideali per l’escursionismo a piedi, in bicicletta e a cavallo e d’inverno sugli sci e le ciaspole da neve.
Il territorio del parco possiede una fitta rete di sentieri tracciati che permettono l’esplorazione integrale di tutto il territorio attraverso vallate con faggete secolari, gole, canaloni, torrenti e laghi, fino alle cime più alte sopra i 2000 m. Si può partecipare a escursioni e gite organizzate con guide ed accompagnatori qualificati.
Le tradizioni
Nel parco ci sono circa diciotto comuni che sottolineano il radicamento millenario degli uomini nel suo territorio incontaminato. 
Tutto questo si è tradotto nel fiorire della tipica cultura rurale delle zone interne dell’Italia meridionale. Ogni paese offre sue tipiche specificità nel campo dell’enogastronomia, dell’artigianato e delle tradizioni popolari. In macchina è possibile visitare questi villaggi arroccati alle pendici delle montagne attraverso strade panoramiche di notevole suggestione che si snodano anche oltre il Parco in tutta l’area delle montagne abruzzesi, del Lazio e del Molise. Pescasseroli è situata proprio in prossimità dei confini delle tre regioni
Attività
Le attività maggiormente ricercate nei Parchi sono, al primo posto, il biking, seguito dal trekking/escursionismo, l'equitazione e dall'avvistamento degli animali selvatici.
Il territorio, si presta alla pratica del turismo escursionistico, offrendo la rara opportunità di passare dall’aspra montagna alla bellezza dei Laghi di Scanno e Barrea, o lungo gli argini verdeggianti dei fiumi, tra faggete meravigliose o sugli innumerevoli altipiani, emozioni ogni volta diverse tanto al turista alle prime armi quanto all’arrampicatore esperto ed incallito.
La bicicletta è un veicolo che si incontra sempre più frequentemente sulle strade e sui sentieri della zona ed è difficile immaginare un mezzo più rilassante e salutare per cogliere appieno tutte le attrattive che l’Abruzzo sa offrire. Pedalando sulle tante sterrate o carrarecce più o meno antiche, ma sicuramente poco trafficate, perché utilizzate solo dai pastori o dai taglialegna o perché sostituite da più comode vie di collegamento, non di rado si incontrano antiche chiese e sperduti ed incantevoli borghi fuori dai giri turistici tradizionali.